Il mondo dello sport saluta Emiliano Mondonico

Silvia Berti

Ciao Mister. Non ti ho mai chiamato Mondo. È da questa mattina che penso come avrei voluto salutarti. Quello che provo per te è un crogiuolo di sentimenti. Ti ho voluto bene, mi hai fatto incazzare, mi hai fatto ridere ma mi hai anche fatto tanto faticare. Starti acconto non era una passeggiata! Ho scelto questa foto per portarti con me. È la sera dello spareggio, poi fu festa. Probabilmente non come ti aspettavi, tanto che pochi mesi dopo ci hai salutato in diretta televisiva, lasciandomi ad Udine come una demente. L’ultima volta che ti ho visto, quando già lottavi con la Bestia, ti dissi che non ti avrei mai perdonato di aver abbandonato così la mia Fiorentina. Tu mi facesti la tua solita risata e mi dicesti: “Tu ed io non cambieremo mai, resteremo sempre delle teste di cazzo”. È vero. Questo ci ha sempre accumunato, l’amore e la coerenza per le nostre idee. RIP Mister. #Mondonico