Torna a: Il mondo dello sport saluta Emiliano Mondonico
Il mondo dello sport saluta Emiliano Mondonico
Il Baffo di Rivolta d'Adda si è spento a 71 anni. Nella sua carriera da allenatore aveva fatto grandi l'Atalanta e il Torino, ma ha anche rappresentato uno dei momenti più belli della storia recente dell'AlbinoLeffe, in Serie B
Andrea Rossi
Lottava col cancro da sette anni, lottava con rabbia come quando era in panchina. Emiliano Mondonico era così, un’icona nazional-popolare del calcio pane e salame. Generoso, ribelle, spiazzante, mai banale. Quello che, da giocatore, si faceva squalificare apposta per non perdere il concerto dei Rolling Stones al Palalido di Milano. Ma che amava anche i Beatles, tanto da aver sperato fino all’ultimo di seguire a Liverpool l’amata Atalanta che lo scorso novembre ha umiliato l’Everton. Quello che nella sera della finale Uefa del Torino ad Amsterdam alzava la sedia per protesta contro l'arbitro.Nell’immaginario collettivo quel gesto è diventato il simbolo di chi non sopportava le ingiustizie. R.i.p Mondo!
#emiliano #mondonico #allenatore #soccer #ball #futbol #futball #kick #pass #shoot #score #goal #field #TFLers #net #team #soccerball #photooftheday #instafutbol #instagood #grass #run #soccergame #fifa #pic #picoftheday #like4like #likeforlike #follow4follow #followforfollow
Tramite Instagram 29/03/2018 18:09:49
Segui la diretta: Il mondo dello sport saluta Emiliano Mondonico